venerdì 10 febbraio 2012

IL MALTEMPO

Arriva il gelo artico, allarme autostrade

Neve su tutto il centro Italia, tormente in Abruzzo
Una donna è morta nella Capitale a causa del freddo

MILANO - La seconda ondata di freddo polare è arrivata. E durerà per due giorni. La neve è caduta in tutto il Centro-Sud, compresa Roma. Nevicate fino a quote al livello del mare sono attese su Toscana, Umbria, Marche e Molise, con cumulate molto elevate sulle zone adriatiche ed appenniniche. Tormente anche in Abruzzo. Una donna di 42 anni è morta a Roma. E un uomo è stato azzannato da cani randagi in Valmarecchia, nell'entroterra riminese.
IL MALTEMPO - Dalle prime ore di oggi venti forti fino a burrasca dai quadranti settentrionali sulle regioni centrali e sulla Sardegna. Venti molto forti e di burrasca dai quadranti occidentali sulle regioni meridionali e sulla Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte. Su Lazio e Campanianevicherà prima sopra i 100-300 metri, quindi anche qui fino al livello del mare con quantitativi moderati o localmente elevati. Neve anche in Sardegna, Basilicata e Puglia, inizialmente a quote collinari, in progressivo calo fino al livello del mare sull'Isola, con quantitativi deboli o localmente moderati. Sul basso versante tirrenico non nevicherà, ma sulle zone costiere diCampania, Basilicata e Calabria sono attesi rovesci e temporali, accompagnati da raffiche di vento ed attività elettrica. In Abruzzo nevicate abbondanti, specie sulla costa e in Val di Sangro. Si circola con difficoltà a Pescara, investita da una tormenta di neve. Chiuso l'aeroporto, per ora sulle autostrade si transita senza problemi, ma è vietato l'ingresso ai tir. Il Prefetto dell'Aquila ha disposto il coordinamento per il controllo della situazione nelle zone più a rischio per le prossime ore, in val Roveto, Sulmona e Avezzano. Il blizzard ha fatto un passaggio anche in Veneto. Freddo intenso in tutte le città, con temperature sotto zero anche di giorno.
ALLARME AUTOSTRADE - Autostrade per l'Italia lancia l'allarme: ampi tratti della rete viaria potrebbero essere di difficile percorrenza a causa delle nevicate cominciate nella notte e in aumento nel corso della giornata di venerdì. La neve si sta concentrando sul nord-est, ma la perturbazione comincia a spostarsi sul centro-nord, in particolare l'Emilia e la fascia adriatica. Quindi imperverserà sulla parte meridionale dell'A1 Milano-Napoli. I tratti più critici sono quelli tra Milano e Barberino, tra Fabro e Orte e tra Anagni e Ceprano; A14 Bologna-Taranto, tra Bologna e Val di Sangro; A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, tra Genova e l`allacciamento con la Diramazione Stroppiana-Santhia.
STOP AI TIR - I prefetti hanno bloccato la circolazione dei mezzi pesanti (con massa superiore alle 7,5 tonnellate) in numerose province del centro italiana e dalle 6 del mattino per le 5 province del Lazio. Anche il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e l'assessore Roberto Ruggieri invitano tutti gli automobilisti a muoversi solo se indispensabile e comunque con tutti i mezzi necessari per fronteggiare la nevicata che sta interessando il territorio: «È fondamentale che i mezzi di portata superiore a 7,5 tonnellate non circolino, come ha disposto la prefettura di Pescara con apposito provvedimento».
I VOLI- Sono almeno dodici i voli cancellati da Alitalia tra Roma e Milano. Alcune ripercussioni sull'operativo dei voli si registrano all'aeroporto intercontinentale di Fiumicino.

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